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Benvenuti a un nuovo articolo. Oggi esploreremo della vita di Higuchi Ichiyō (樋口一葉), prima scrittrice dell’era Meiji (1868-1912). Scopriremo dettagli sulla sua vita, esploreremo alcune delle sue opere significative e sveleremo alcune curiosità su di lei.


Profilo


Anno di Nascita2 maggio 1872
Luogo di NascitaUchisaiwai, Tōkyō (oggi Chiyoda, Tōkyō)
Anno di Morte23 novembre 1896

Storia


Breve biografia


Portrait of Higuchi Ichiyo

Higuchi Ichiyō (樋口一葉) nasce nel 1872 a Uchisaiwai, Tōkyō (oggi Chiyoda, Tōkyō). Era la seconda figlia del padre Higuchi Noriyoshi (樋口則義) e della madre Taki (多喜). Il suo vero nome è Higuchi Natsu (樋口奈津).


Suo padre Noriyoshi era un funzionario governativo di una ricca famiglia coinvolta anche in attività collaterali come la finanza e l’immobiliare. Sotto l’influenza della passione del padre per l’istruzione, Ichiyō era cresciuta con l’interesse della letteratura.


Aveva ottime capacità accademiche, tanto che nel 1881 si diplomò con il massimo dei voti alla scuola privata Seikai (私立青海学校の高等科第四級). Tuttavia, rinunciò a proseguire gli studi perché sua madre, Taki, riteneva che le donne non hanno bisogno di studiare.


La carriera accademica le fu preclusa e scrisse nel suo diario che si trattò di un evento triste e doloroso che la lasciò in un notevole stato di shock.


Natsume Soseki photo
Ogawa Kazumasa, Public domain, via Wikimedia Commons

Nel 1886 suo padre, vedendola sotto shock, la mandò a studiare la poesia waka da un conoscente e alla scuola privata Hagi no ya (萩の舎) di Nakajima Utako (中島歌子).


Sfruttò i suoi studi per sviluppare la sua capacità di tenere conferenze. In quel periodo, fece una promessa di matrimonio a Shibuya Saburō (渋谷三郎), anche lui impegnato nel movimento per la libertà e i diritti del popolo mentre studiava legge.


Tuttavia, questa promessa fu infranta. Il motivo consiste nel fatto che i debiti del padre hanno cambiato per sempre la sua condizione di vita.


Quando Ichiyō aveva 15 anni, suo fratello maggiore Izumi Tarō (泉太郎) morì, seguito dalla tragica morte di suo padre Noriyoshi all’età di 17 anni, quando la sua attività fallì. Morì lasciando solo un grosso debito.


Le fu anche offerta la possibilità di sposare il grande scrittore giapponese Natsume Sōseki (夏目漱石), ma la cosa svanì per lo stesso motivo. All’età di 17 anni, Ichiyō divenne il pilastro della famiglia Higuchi, supportando la madre e la sorella minore.


La madre e la sorella cercarono di guadagnarsi da vivere facendo lavori di cucito e lavanderia, ma lei non era molto propensa a farlo a causa della sua miopia. Viveva e lavorava come apprendista alla Hagi no sha.


Miyake Kaho Bildnis
Kojimachi-Museum, Public domain, via Wikimedia Commons

Quando venne a sapere che l’apprendista Miyake Kaho (三宅花圃) si guadagnava da vivere scrivendo romanzi, Ichiyō non esitò a raccogliere la sfida.


Nel 1891, all’età di 19 anni, studiò sotto la guida di Nakarai Tōsui (半井桃水), scrittore esclusivo di un importante giornale, per debuttare come scrittrice professionista. Poi, all’età di 20 anni, scrisse Yamizakura (闇桜, Fiori di ciliegio scuro) e fece il suo tanto desiderato debutto come scrittrice.


Nakarai era un uomo affascinante e di buon cuore, che si prendeva cura della vita di Ichiyō, impegnata a pagare i suoi debiti.


Anche lei era innamorata di lui, ma nella società dell’epoca era considerato un tabù per un uomo e una donna avere una relazione senza sposarsi, così lo lasciò a malincuore. Scrisse e pubblicò romanzi ma, non potendo più vivere solo di romanzi, aprì un negozio di generi alimentari.


In seguito, Nakarai continua a preoccuparsi per Ichiyō e la presenta a Ōhashi Otowa (大橋乙羽), un editore che lavora a una rivista letteraria. Fu questo incontro con Ōhashi a far nascere la scrittrice Higuchi Ichiyō.


一葉全集、後偏

Nel 1895, il suo romanzo di successo Takekurabe (たけくらべ, Un gioco da ragazzi) fu pubblicato e ricevette grandi riconoscimenti da Mori Ōgai (森鴎外) e divenne una scrittrice popolare.


Continuò a pubblicare una serie di racconti che piacevano molto al pubblico, ma le fu diagnosticata la tubercolosi e morì alla giovane età di 24 anni nel novembre 1896.


Quali sono le sue opere più conosciute?


Qui vedremo una panoramica e una breve sinossi di tre delle opere più note di Ichiyō.


Un gioco da ragazzi (たけくらべ, Takekurabe)


Viene pubblicato nel 1895 dalla rivista letteraria Bungakukai (文学界雑誌社).


Sinossi
Midori, una ragazza di 14 anni, è destinata a diventare una prostituta. Si tratta di una storia d’amore tra tre personaggi: Shōta, un ragazzo che giocava con lei, e Nobuyuki, un figlio di un tempio che prova segretamente qualcosa per Midori.


L’ultimo giorno dell’anno (大つごもり, ōtsugomori)


Racconto pubblicato sulla rivista Bungakukai (文學界) nel 1894. In tempi moderni, non solo è stato pubblicato come libro, ma è stato anche trasmesso come radiodramma sulla radio della NHK. Per inciso, ōtsugomori significa Capodanno (大晦日) e descrive gli eventi che hanno avuto luogo quella notte.


Sinossi
La protagonista è Omine, una ragazza di 18 anni che lavora per la ricca ma violenta famiglia Yamamura. Un giorno, Omine viene a sapere che suo zio, l’uomo che l’ha cresciuta, si è ammalato e quando lo va a trovare, si sente solo dire che è indebitato.

Per pagare i debiti dello zio, Omine promette di chiedere un prestito alla famiglia Yamamura, ma il figlio del capo della famiglia Yamamura la affronta e la promessa viene annullata. Omine è in difficoltà e, senza saperlo, ruba i soldi della famiglia.


La stessa Ichiyō ha vissuto una vita tormentata dal denaro, e quindi quest’opera rispecchia la sua vita.


La tredicesima notte (十三夜, jūsan’ya)


Un racconto pubblicato nel 1895 nella rivista Bungei (文藝倶樂部閨秀小説號). Quest’opera è stata pubblicata anche in forma di libro.


Sinossi
La storia ha come protagonista Ozeki, sposata da sette anni con la famiglia Harada.
Incapace di sopportare il marito Isamu, crudele e senza cuore, Ozeki va a trovare i genitori a tarda notte: la tredicesima notte. I genitori chiedono alla loro amata figlia il motivo della sua visita notturna e Ozeki dichiara in lacrime di voler divorziare da Isamu.
Ha subito anche abusi psicologici da parte del marito, ma alla fine il padre la convince a vivere con lui senza divorziare, nonostante le sue sofferenze. La storia si svolge mentre il risciò che utilizzava per tornare a casa dai suoi genitori era guidato da un amico d’infanzia per cui Ozeki un tempo provava dei sentimenti.


L’opera offre uno spaccato della posizione delle donne nell’era Meiji, e allo stesso tempo ritrae le lotte di una donna con l’amore e la vita matrimoniale.


Curiosità su Higuchi Ichiyō


L’origine del suo nome


Name Tag

Higuchi Ichiyō (樋口一葉) è stato il primo nome che ha assunto all’età di 20 anni, mentre il suo vero nome era Natsu (なつ). Ichiyō (一葉) significa una foglia, in riferimento alla foglia di cannuccia di palude su cui cavalcava un maestro senza gambe chiamato Bodhidharma (達磨大師, Darumadaishi) quando attraversava il fiume.


Inoltre, si dice che abbia preso il nome di Ichiyō (一葉) perché oashi (御足) era la parola che indicava il denaro all’epoca, e che abbia incrociato il significato di né Bodhidharma né io (Higuchi Ichiyō) abbiamo soldi.


Nakarai Tōsui (半井桃水)


Ichiyō, che doveva farsi carico delle finanze della famiglia, studiò sotto la guida di Nakarai Tōsui (半井桃水) per poter ottenere un reddito familiare attraverso la scrittura di romanzi. Si dice che Nakarai Tōsui non fosse solo l’insegnante di Ichiyō, ma anche l’oggetto della sua ammirazione.


Tuttavia, le voci sulla sua relazione con Nakarai Tōsui cominciarono a circolare nell’Hagi no sha (萩の舎) e, dopo il consiglio della sua insegnante di poesia, Nakajima Utako (中島歌子), Ichiyō decise di rompere i legami con Nakarai Tōsui e i due si allontanarono.


Dove riposa?


I suoi resti riposano oggi nel cimitero della famiglia Higuchi, nel mausoleo Tsukijihongwanji Wadabori-byosyo (築地本願寺和田堀廟所).


Si trova nel quartiere di Suginami, a Tōkyō ed è noto anche per essere un luogo tranquillo e immerso nella natura, dove i ciliegi yoshino sono in piena fioritura.


Per conoscere la sua storia, visita il Museo commemorativo di Ichiyō


Japanese Yen

Il Museo commemorativo di Ichiyō (一葉記念館) è stato fondato nel 1961 a Taitō, Tōkyō. All’epoca, si trattava del primo museo in Giappone dedicato esclusivamente alle scrittrici.


In seguito è stato riaperto nel 2006 dopo che l’edificio aveva subito un deterioramento e fu adottato un ritratto di Ichiyō per la banconota da 5.000 yen (30,88 €).


Ichiyō è stata una figura culturale che ha contribuito all’avanzamento delle donne in giovane età


Considerando il contesto storico dominato dagli uomini dell’epoca, era insolito che Ichiyō venisse riconosciuta per i suoi successi, nonostante fosse una giovane donna di vent’anni.


Si pensa che la sua figura sia stata scelta come ritratto per la banconota perché ritenuta necessaria nell’era moderna delle pari opportunità tra uomini e donne.



Fonti:
Chi è Higuchi Ichiyō? Perché è stata scelta per una banconota? Quali sono le sue opere famose e le sue caratteristiche? (in giapponese)
Che cos’ha fatto Higuchi Ichiyō? Una spiegazione dettagliata delle sue opere, come “Takekurabe”, e del contesto in cui è stata utilizzata nella banconota (in giapponese)
Immagine di copertina di Higuchi Ichiyō