Con il post di oggi andremo a scoprire il mese di luglio 2023 in Giappone: temperature senza precedenti, le più elevate degli ultimi cento anni. Un’ondata di calore implacabile ha dominato l’estate, lasciando un’immagine indelebile nella storia climatica del paese.
Previsioni di caldo più intenso in futuro

Il mese di luglio è stato caratterizzato da un caldo intenso ogni giorno, con una temperatura media nazionale che è stata la più alta degli ultimi 100 anni.
Secondo l’Agenzia meteorologica giapponese, nel mese di giugno l’anticiclone del Pacifico meridionale si è rafforzato e l’aria calda è affluita da sud, soprattutto nel nord del Giappone, provocando temperature elevate in tutto il Paese, soprattutto nella seconda metà del mese, con temperature superiori a 38°C.
La temperatura media nazionale è stata quindi di 1,91°C superiore alla norma, rendendo il mese di luglio il più caldo da quando l’Agenzia meteorologica giapponese ha iniziato a compilare i dati statistici nel 1898.
A livello regionale, il Giappone settentrionale ha registrato 2,8°C in più, quello orientale 2°C in più, quello occidentale 1,1°C in più e Okinawa/Amami 0,5°C in più.

Nel Giappone settentrionale, in particolare, il mese di luglio è stato il più caldo dal 1946, anno in cui si è iniziato a compilare le statistiche per regione, con Hiroo in Hokkaido 4,4°C sopra la norma, Nemuro in Hokkaido 4,1°C sopra la norma e Sendai 3,7°C sopra la norma.
Il Giappone orientale è stato il secondo anno più caldo dopo l’ondata di caldo record del 2018.
La città di Mito che ha raggiunto 3,1°C al di sopra della norma, il centro di Tōkyō appena 3°C al di sopra della norma e le città di Chiba e Yokohama che hanno raggiunto ciascuna 2,6°C al di sopra della norma, con una serie di località che hanno raggiunto i massimi storici per il mese luglio.
Si prevede che il caldo intenso continuerà per la prossima settimana circa, e l’Agenzia meteorologica giapponese ha dichiarato:
Ci dovremo preparare a colpi di calore, che stanno diventando sempre più frequenti. Si invita a ribadire le misure di sicurezza, come ad esempio astenersi dall’uscire per motivi non necessari.
Oltre 11.000 persone in ospedale per un colpo di calore in una settimana

Yuki08423
, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
L’Agenzia per la gestione degli incendi e dei disastri e del Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni hanno rilevato che nella settimana al 30 luglio, caratterizzata da una serie di giornate pericolosamente calde.
Secondo l’Agenzia per la gestione degli incendi e dei disastri, nella settimana dal 24 al 30 luglio un totale di 11.765 persone sono state trasportate in ospedale per un colpo di calore.
Si tratta della prima volta quest’anno che il numero ha superato le 10.000 persone.
Ciò rappresenta un aumento di 2.575 persone rispetto alla settimana precedente e di circa 1,76 volte rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, in parte a causa di una serie di pericolosi periodi di caldo, con massime giornaliere che hanno superato i 39°C.
Tra queste, 18 persone sono decedute, 3926 erano gravemente o moderatamente ricoverate in ospedale e 7643 in modo lieve.
Età |
---|
6644 persone di 65 anni in su (poco più della metà del totale) |
3959 persone tra i 18 e i 65 anni |
1083 persone di età compresa tra i 7 e i 18 anni |
79 persone di età compresa tra i 0 e i 7 anni |
Con il caldo intenso che ha colpito tutto il paese nel fine settimana e con il forte caldo previsto in seguito, è stato chiesto alle persone di prendere precauzioni contro i colpi di calore, come bere spesso acqua e astenersi dall’uscire quando viene emesso un allarme colpo di calore.
Anche la visita al Grande Buddha è stata annullata a causa del caldo elevato

Jean-Pierre Dalbéra from Paris, France
, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons
A causa del perdurare del caldo torrido, il tempio Kōtoku-in di Kamakura, nella prefettura di Kanagawa, noto per il suo Grande Buddha (大仏, daibutsu), ha deciso di sospendere la visita al suo interno per un mese, a causa del rischio di temperature elevate.
Il Grande Buddha, designato come tesoro nazionale, è alto oltre 13 metri compreso il piedistallo e la vista del grembo (胎内拝観), che consente ai visitatori di entrare all’interno della statua, è molto popolare tra i fedeli.
Tuttavia, a causa dell’aumento delle temperature, da giugno la visita all’interno è stata limitata al mattino e nel mese scorso, a causa del rischio di temperature elevate all’interno, la visita è stata sospesa per l’intera giornata a partire dal primo del mese.
La domanda di turismo è in ripresa, con un forte aumento dei turisti stranieri rispetto all’anno scorso, ma alcuni visitatori hanno espresso il loro disappunto.

Yoshimitsu Kurooka
, CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons
Una donna di 50 anni che ha visitato per la prima volta la prefettura di Kumamoto ha dichiarato: È un peccato, ma penso che non si possa fare altrimenti. Se ne avrò la possibilità, vorrei tornare quando il clima sarà un po’ più fresco.
Una donna di 40 anni in visita dagli Stati Uniti ha detto: Non sono potuta entrare a causa del caldo, ma il Grande Buddha era molto bello. Tornerò sicuramente a vederlo.
Previsioni da agosto ad ottobre 2023

La regione di Kantō Kōshin1 ha sperimentato un caldo intenso in molte parti del Paese ogni giorno, e si prevede che le alte temperature e il caldo intenso continueranno per i prossimi tre mesi, dal mese prossimo a ottobre.
Il 25 luglio, l’Agenzia meteorologica del Giappone ha pubblicato una previsione di tre mesi per il periodo compreso tra il mese prossimo e ottobre.
Secondo le previsioni, a causa del riscaldamento globale e del fenomeno El Niño2, in cui le temperature della superficie del mare vicino all’equatore al largo della costa del Perù in Sud America sono più alte del normale.
La regione del Kantō Kōshin sarà probabilmente coperta da aria più calda e si prevedono temperature più elevate.

, CC0, via pixnio.com
Di questi, agosto e ottobre dovrebbero essere superiori alla norma, mentre settembre dovrebbe essere normale o superiore alla norma.
Si prevedono inoltre precipitazioni vicine o superiori alla norma in agosto e ottobre, e vicine o superiori alla norma in settembre a causa dei venti occidentali, che tendono a creare sistemi di bassa pressione e perturbazioni.
Umeda Takafumi, direttore del Centro di informazione sui fenomeni meteorologici estremi dell’Agenzia meteorologica giapponese, afferma:
Il periodo di temperature elevate potrebbe continuare a lungo, quindi vi invitiamo a prendervi cura della vostra salute.
Inoltre, poiché i tifoni e le piogge autunnali sono solitamente soggetti a forti precipitazioni che causano disastri, vi invitiamo a prestare attenzione alle informazioni meteo più recenti.
Umeda Takafumi, direttore del Centro di informazione sui fenomeni meteorologici estremi dell’Agenzia meteorologica giapponese
1. Kantō Kōshin= nome generico delle sei prefetture della regione del Kantō (Tōkyō, Kanagawa, Chiba, Saitama, Ibaraki, Tochigi e Gunma), più Yamanashi (甲, kō) e Nagano (信, shin). Il nome esiste perché le prefetture di Yamanashi e Nagano sono relativamente vicine alla zona economica del Kantō, concentrata su Tōkyō, ed entrambe sono ben collegate per via ferroviaria e stradale e hanno un’influenza reciproca. ⬆ |
2. Fenomeno El Niño= un fenomeno in cui le temperature della superficie del mare sono più alte del normale nell’Oceano Pacifico equatoriale, dalla linea del cambiamento di data fino alle coste del Sud America, e rimangono tali per circa un anno. ⬆ |