Le onomatopee giapponesi, come quelle italiane, rappresentano o evocano suoni particolari ma sono diverse dalle nostre. Quando sono state usate per la prima volta?
Le onomatopee giapponesi erano già presenti in testi antichi come il 古事記 (Kojiki, Memorie degli avvenimenti antichi, pubblicato per la prima volta nel 712 dopo Cristo), il 日本書紀 (Nihon shoki, Cronache del Giappone) e il 万葉集 (Man’yōshū, Raccolta delle diecimila foglie). In 漫画 (manga, fumetti giapponesi) esse vengono utilizzate e il primo è stato 手塚治虫 (Tezuka Osamu) conosciuto come il Dio dei manga. Dal 2013 entrano in uso anche su twitter.
Come si classificano le onomatopee giapponesi?
Ci sono cinque categorie di onomatopee: 擬声語 (giseigo – pronunciato ghisēgo -), 擬音語 (giongo – pronunciato ghiongo -), 擬態語 (gitaigo – pronunciato ghitaigo -), 擬容語 (giyougo – pronunciato ghiyōgo, yo pronunciato come yacht-) e 擬情語 (gijougo – pronunciato ghijōgo, jo come giostra-).
擬声語 (giseigo) sono quelle onomatopee che rappresentano le voci delle persone e i versi degli animali.
Esempi di questa categoria di onomatopee:
- 犬がワンワンと吠える (inu ga wanwan to hoeru)= Il cane abbaia
- 赤ちゃんがエーンエーンと泣く (akachan ga ēnēn to naku)= Il bambino scoppia in lacrime
擬音語 (giongo) rappresentano i suoni prodotti dagli oggetti.
Esempi di questa categoria di onomatopee:
- チャイムがピンポンと鳴る (chaimu ga pinpon to naru)= Il campanello suona (lett. Il campanello fa il suono din don)
- ドアがバタンと閉まった (doa ga batan to shimatta)= La porta si è chiusa con un colpo (ドア viene dall’inglese door), (バタン suona proprio come colpire con forza qualcosa)
擬態語 (gitaigo) rappresenta le condizioni e lo stato attuale di qualcosa.
Esempi di questa categoria di onomatopee:
- 風がそよそよ吹く (kaze ga soyosoyo fuku)= Il vento soffia (そよそよ rappresenta un vento leggero e fresco)
- 日本語がどんどん上手になる (nihongo ga dondon jouzu ni naru)= Il tuo giapponese sta migliorando velocemente
- イライラします (iraira shimasu)= Sono imbufalito/a
擬容語 (giyougo) descrive i movimenti come camminare o viaggiare da un posto a un altro.
Esempi di questa categoria di onomatopee:
- 日曜日に家でごろごろしている (nichiyoubi ni ie de gorogoro shiteiru) = Io ozio/perdo tempo a casa la domenica
- 熱[温度]はぐんぐんあがって 40 度を超えた (Netsu [ondo] ha gungun agatte, 40do o koeta)= La temperatura ha oltrepassato i 40°C (ぐんぐん ha il significato in questo caso che la temperatura ha superato velocemente o rapidamente i 40°C
擬情語 (gijougo) descrive i sentimenti e sono usate molto anche nei manga.
Esempi di questa categoria di onomatopee:
- 頭の中がもやもやしている (atama no naka ga moyamoya shiteiru)= La mia mente è annebbiata
- モヤモヤする= essere avvilito, depresso
Le onomatopee giapponesi sono scritte in hiragana e katakana ma non ci sono regole precise quando usare uno o l’altro alfabeto. Una cosa però possiamo dirla: se le onomatopee sono scritte in hiragana hanno un suono più dolce mentre se scritte in katakana hanno un suono più duro. Esistono onomatopee scritte in kanji ma non le si vedono spesso in uso.
Ci sarebbero altre cose da dire sulle onomatopee giapponesi ma ci fermiamo qui.